
Mi sono sempre considerata un po’… strana. Un po’ perché mi sono sempre capitate cose un po’ strane, un po’ perché a volte non riesco a slegare la realtà dall’immaginazione, i sogni dagli incubi, le azioni dai pensieri.
Vi è mai capitato di pensare una cosa e poi essere sicuri di averla fatta?
Ad esempio, avete mai visto il telefilm Ally Mcbeal? Lei a volte si incanta con gli occhi aperti e si immagina… non so di spaccare una sedia in testa al suo capo, di baciare un collega, di buttarsi dalla finestra o che le cose le parlino.
Ecco… ho sempre pensato che l’ideatore di quel telefilm in realtà fossi io…senza saperlo… io incarnata in un altro corpo e in un’altra casa con tutti i lussi della terra e con un conto un banca con un milione di zeri in più del mio, un nuovo cognome un tantino più americano…tipo Kelley… ma sempre io.
Credo che a volte vivo talmente tanto dispersa nei miei pensieri che perdo la via di casa. Non ci sono bianconigli da rincorrere, niente briciole di pane da seguire… mi perdo e basta. E da li come torno? Semplice.. mi invento la strada.
E allora le cose si complicano… perché può capitare che mi alzi di scatto da tavola svuotando un bicchiere d’acqua addosso a una persona irritante, credendo di averlo solo immaginato… oppure che penso di aver guidato fino a casa e di parcheggiare mentre sono ancora in mezzo alla SS36 ben lontana da tutto.
Credo che l’origine di tutto sia quell’assurdo vizio di contare i passi. Mai capitato? Mentre camminavo verso scuola, elementari, medie e liceo a volte mi accorgevo di contare i passi… nel senso mi accorgevo che mentre camminavo a un certo punto sentivo una parte del mio cervello dire… 12..13…14…15… e pensavo… ma cosa sto contando? E mi accorgevo che erano i passi. Allora mi scuotevo e dicevo…ma la pianti? E pensavo ai fatti miei… dopo 5 minuti di nuovo… sentivo 20…21…22
Mamma mia che abitudine fastidiosa!!! Ci son voluti secoli per togliermela..ma pare io ci sia riuscita bene perché ora in palestra quando devo contare le serie di esercizi mi perdo dopo il 4 …
Ma non è l’unico problema…. Ricordo un periodo in cui tutto quello che facevo con la destra lo dovevo per forza fare anche con la sinistra, e viceversa… ma di qualsiasi parte del corpo è.. mani, piedi, anche, gomiti, ginocchia… se per dire mentre camminavo mi sbilanciavo e toccavo il muro con il gomito destro, dovevo toccarlo anche con il sinistro. Se prendevo dentro nel banco con il piede destro, dovevo fare la stessa cosa con il sinistro… credo ci sia un solo modo per definire questi ..come chiamarli..tic…: seri problemi !!!!!
Da queste strane premesse credo si sia sviluppata tutta la mia pazzia successiva, dall’immaginazione-azione ingarbugliate tra di loro a un’assurda complicità con il mondo esterno:
la cosa che mi capita più spesso… è vedere dei segnali… o meglio cercarli.
Sto guidando e mi viene voglia di mandare un sms a una persona… alla quale non dovrei mandarlo per una serie interminabile di motivi, e allora che faccio? Guardo le targhe delle auto che passano cercando un segno. Che tipo di segno direte voi…. Un segno nelle lettere della targa. L’altra sera mi ha superato un peugeuttino con una targa che finiva per YY. Questo per la mia mente bacata significava YES YES. E ho mandato il sms… smettete di ridere, voi non avete mai pensato una cosa del tipo… se adesso esco e trovo il semaforo verde vuol dire che quello che sto facendo è giusto… (per esempio è…) mai mai? Ma va non ci credo…
Mi capitano spesso anche altre cose tipo… dal nulla mi viene in mente una canzone, dal nulla, salgo in macchina accendo la radio..taaac..indovinate che canzone sento? Eh già proprio quella. Oppure sono in uno stato d’animo allegro… accendo la radio e sento solo canzoni allegre che mi fanno canticchiare, al contrario sono triste e allora vanno delle gran lagne… a volte penso che la mia macchina sia KITT e che con delle sonde incastrate nei sedili capti il mio umore e scelga la musica di conseguenza, altrimenti non si spiega…
Vi è mai capitato di pensare una cosa e poi essere sicuri di averla fatta?
Ad esempio, avete mai visto il telefilm Ally Mcbeal? Lei a volte si incanta con gli occhi aperti e si immagina… non so di spaccare una sedia in testa al suo capo, di baciare un collega, di buttarsi dalla finestra o che le cose le parlino.
Ecco… ho sempre pensato che l’ideatore di quel telefilm in realtà fossi io…senza saperlo… io incarnata in un altro corpo e in un’altra casa con tutti i lussi della terra e con un conto un banca con un milione di zeri in più del mio, un nuovo cognome un tantino più americano…tipo Kelley… ma sempre io.
Credo che a volte vivo talmente tanto dispersa nei miei pensieri che perdo la via di casa. Non ci sono bianconigli da rincorrere, niente briciole di pane da seguire… mi perdo e basta. E da li come torno? Semplice.. mi invento la strada.
E allora le cose si complicano… perché può capitare che mi alzi di scatto da tavola svuotando un bicchiere d’acqua addosso a una persona irritante, credendo di averlo solo immaginato… oppure che penso di aver guidato fino a casa e di parcheggiare mentre sono ancora in mezzo alla SS36 ben lontana da tutto.
Credo che l’origine di tutto sia quell’assurdo vizio di contare i passi. Mai capitato? Mentre camminavo verso scuola, elementari, medie e liceo a volte mi accorgevo di contare i passi… nel senso mi accorgevo che mentre camminavo a un certo punto sentivo una parte del mio cervello dire… 12..13…14…15… e pensavo… ma cosa sto contando? E mi accorgevo che erano i passi. Allora mi scuotevo e dicevo…ma la pianti? E pensavo ai fatti miei… dopo 5 minuti di nuovo… sentivo 20…21…22
Mamma mia che abitudine fastidiosa!!! Ci son voluti secoli per togliermela..ma pare io ci sia riuscita bene perché ora in palestra quando devo contare le serie di esercizi mi perdo dopo il 4 …
Ma non è l’unico problema…. Ricordo un periodo in cui tutto quello che facevo con la destra lo dovevo per forza fare anche con la sinistra, e viceversa… ma di qualsiasi parte del corpo è.. mani, piedi, anche, gomiti, ginocchia… se per dire mentre camminavo mi sbilanciavo e toccavo il muro con il gomito destro, dovevo toccarlo anche con il sinistro. Se prendevo dentro nel banco con il piede destro, dovevo fare la stessa cosa con il sinistro… credo ci sia un solo modo per definire questi ..come chiamarli..tic…: seri problemi !!!!!
Da queste strane premesse credo si sia sviluppata tutta la mia pazzia successiva, dall’immaginazione-azione ingarbugliate tra di loro a un’assurda complicità con il mondo esterno:
la cosa che mi capita più spesso… è vedere dei segnali… o meglio cercarli.
Sto guidando e mi viene voglia di mandare un sms a una persona… alla quale non dovrei mandarlo per una serie interminabile di motivi, e allora che faccio? Guardo le targhe delle auto che passano cercando un segno. Che tipo di segno direte voi…. Un segno nelle lettere della targa. L’altra sera mi ha superato un peugeuttino con una targa che finiva per YY. Questo per la mia mente bacata significava YES YES. E ho mandato il sms… smettete di ridere, voi non avete mai pensato una cosa del tipo… se adesso esco e trovo il semaforo verde vuol dire che quello che sto facendo è giusto… (per esempio è…) mai mai? Ma va non ci credo…
Mi capitano spesso anche altre cose tipo… dal nulla mi viene in mente una canzone, dal nulla, salgo in macchina accendo la radio..taaac..indovinate che canzone sento? Eh già proprio quella. Oppure sono in uno stato d’animo allegro… accendo la radio e sento solo canzoni allegre che mi fanno canticchiare, al contrario sono triste e allora vanno delle gran lagne… a volte penso che la mia macchina sia KITT e che con delle sonde incastrate nei sedili capti il mio umore e scelga la musica di conseguenza, altrimenti non si spiega…
Smi