
Stamattina un’amica mi ha sgridato, perché ieri nel mio post ero un po’ cupa e triste e non brillante e spiritosa come al solito.
Vero, verissimo.
E mentre leggo la sua mail mi giro e guardo fuori dalla finestra eccolo lì… il giallo, l’arancione di questo tardo autunno già un po’ inverno non tristissimo, solo… autunno… ma il tutto avvolto dalla nebbia e dalla pungente “november rain” che condisce il tutto, mescolare e il piatto è servito…
Malinconia allo stato puro… con un pizzico di tristezza e una goccia di lacrime.. q.b. insomma.
Come si fa ad essere di un altro umore? A scrivere pagine divertenti di un libro lasciato a metà, a ridere, sorridere e prendersi un po’ in giro quando si è intrappolati in una pagina grigia? Busso ma nessuno mi fa uscire da questa pagina, dov’è il mio disegnatore? Sei andato in pausa caffè? Mi cambi lo scenario, il colore, il tratto, qualsiasi cosa???? Oh tu, staccati da quella macchinetta e vieni qui!!!!!!!!!
Forse, in puro stile Kafkiano, una mattina senza accorgermene mi sono svegliate ed ero una medusa di quelle trasparenti (decisamente meglio che svegliassi scarafaggio, tra l’altro… ) che assorbono le cose e ne diventano parte, quelle che quando mangiano qualcosa glie lo vedi che passa, come nei cartoni animati sul corpo umano…
Quindi se sto a letto, divento una coperta, se mi alzo ed esco divento nebbia. Poi prova a lavarla via la nebbia!! È peggio del rossetto+caffè+terra+pomodoro insieme. Non c’è candeggina, sbiancante, amuchina, foglietto acchiappa nebbia che tenga, esco dalla lavatrice sempre con lo stesso grigio… no magari proprio uguale no, a volte cambia tonalità ma…sempre grigio è…solo più.. retinato ecco.
Forse potrei provare con la coloreria….
Smi-medusa
Vero, verissimo.
E mentre leggo la sua mail mi giro e guardo fuori dalla finestra eccolo lì… il giallo, l’arancione di questo tardo autunno già un po’ inverno non tristissimo, solo… autunno… ma il tutto avvolto dalla nebbia e dalla pungente “november rain” che condisce il tutto, mescolare e il piatto è servito…
Malinconia allo stato puro… con un pizzico di tristezza e una goccia di lacrime.. q.b. insomma.
Come si fa ad essere di un altro umore? A scrivere pagine divertenti di un libro lasciato a metà, a ridere, sorridere e prendersi un po’ in giro quando si è intrappolati in una pagina grigia? Busso ma nessuno mi fa uscire da questa pagina, dov’è il mio disegnatore? Sei andato in pausa caffè? Mi cambi lo scenario, il colore, il tratto, qualsiasi cosa???? Oh tu, staccati da quella macchinetta e vieni qui!!!!!!!!!
Forse, in puro stile Kafkiano, una mattina senza accorgermene mi sono svegliate ed ero una medusa di quelle trasparenti (decisamente meglio che svegliassi scarafaggio, tra l’altro… ) che assorbono le cose e ne diventano parte, quelle che quando mangiano qualcosa glie lo vedi che passa, come nei cartoni animati sul corpo umano…
Quindi se sto a letto, divento una coperta, se mi alzo ed esco divento nebbia. Poi prova a lavarla via la nebbia!! È peggio del rossetto+caffè+terra+pomodoro insieme. Non c’è candeggina, sbiancante, amuchina, foglietto acchiappa nebbia che tenga, esco dalla lavatrice sempre con lo stesso grigio… no magari proprio uguale no, a volte cambia tonalità ma…sempre grigio è…solo più.. retinato ecco.
Forse potrei provare con la coloreria….
Smi-medusa