mercoledì 24 marzo 2010

Do Re Mi fa Di.Do.Re

Sembra uno scioglingua o una strofa della canzone di "Tutti insieme appassionataente" eppure... è una cosa seria ..anche se non si direbbe.
Di.Do.Re (inevitabilmente continua a ronzarmi in testa la canzoncina... bravi i nostri politici che per non risultare mai banali e lontani dal ridicoli scelgono dei nomi per le proposte parlamentari molto accuratamente) in realtà significa Diritti e Doveri dei Residenti, è una proposta parlamentare seguita al Di.Co (Diritti dei Conviventi) proposta dal governo Prodi nel 2007 e ancora al vaglio, nel limbo, nell'etere, sparita...
in puro stile italiano non se ne cava un ragno dal buco.. mai...le proposte si fanno, si ritirano, si modificano, si polverizzano e nessuno ne sa più nulla (probabilmente vengono incementate in qualche muro o buttate in pasto agli squali in puro stile gangster ...per non dire mafioso,che poi sembra che noi italiani siamo sono pizza, mandolino e mafia.. in realtà siamo anche altro.
Sì sì, siamo quelli che fanno la processione e riempiaono l'ampolla di acqua santa nel fiume Po tutti vestiti di verde ( e lo dico da ex Miss Padania, con commozione e fierezza ..forse.. ma conscia della pagliacciata), quelli con le magliette che deridono altri politici/istituzioni/religioni, quelli che fanno uscire di galera i malviventi e ci laciano gli innocenti, quelli che registrano le conversazioni telefoniche dei politici anche mentre ordinano la spesa all'esselunga ma si perdono quelle mentre corrompono e impastano relazioni, quelli che sono indecisi se la DC, la democrazia cristiana sia ancora viva...
Non do giudizi, non so bene nemmeno io da che parte mi schiero, ma mi pare assurdo che oggi, nel 2010 l'italia non possa ancora considerarsi un paese MODERNO. Che ci si ostini a stare legati ad alcune cose che appartengono al passato, e nemmeno troppo vicino, che ci si ostini a non voler crescere, a non voler essere europei, a non voler capire.
Oggi, che l'omosessualità è un dato di fatto, un modo di essere, qualcosa di innegabile e immutabile, ci si ostina a girare la faccia dall'altra parte, a fingere di non vedere e non preoccuparsene... se lo ignoro se ne andrà... eh no belli miei apriamo gli occhi. Non è un fenomeno come i figli dei fiori, i paninari ...
Vogliamo prenderne atto? La smettiamo di fare i cattolici ottusi e ciechi? Stiamo cadendo in disuso sapete? quanta gente diventa buddista? Agnostica? Atea? E noi stiamo a fare i bigotti conservatori. E le chiese si svuotano. Bravi. Bravi noi.
A parte gli omosessuali (tema caldo, dal momento che siamo in attesa di una decisione della corte costituzionale) i conviventi? Li vogliamo considerare?
D'accordo il matrimonio bla bla, valori bla bla, ma dal momento che ci sono miliardi di leggi su divorzi,separazioni e annullamenti, e sono più le persone separate che quelle ancora sposate dopo soli 4 anni, che senso ha non prevedere leggi sulle coppie di fatto per tutelare i matrimoni, se vengono molto più tutelati i divorzi??? Se posso divorziare, perchè non posso evitare di buttare miliardi di euro? (c'è pure la crisi oh!!) perchè se ho un figlio da non sposata devo andare dal giudice di pace per riconoscergli i diritti di figlio di entrambe i genitori? Perchè non posso andare a trovare il padre di mio figlio in ospedale? Ma chi l'ha detto che mi devo sposare. Famiglia è un concetto che a nostro piacimento diamo o togliamo a determinate situazioni e persone. La gente non si sposa comunque, perchè non ci crede più, cosa bisogna tutelare??

Io proporrei un decreto. Sì sì, sono seria. Un bel decreto.
Prima di fare qualsiasi altra proposta di legge, decidiamo che razza di paese vogliamo essere e dove vogliamo andare.
2010. Tzè, nel medioevo mi pare di stare.
Smi

martedì 16 marzo 2010

Mmmmmmmmmm....

Zucchero, olio vegetale, nocciole (13%), cacao magro, latte scremato in polvere, emulsionante (lecitina di soia), aromi.
Cos’è????
Semplicemente LA NUTELLA. Quella vera, quella con la N maiuscola che trovi anche ai baracchini delle crepes o dei gelati all’estero. Quella che sa di Nutella, talmente tanto che qualsiasi sottoprodotto che cerca di assomigliarci fa una pessima figura. Quella che se la apri…poi è un attimo finirla, che ha un richiamo tipo fischietto per i cani e che quando la mangi chiudi gli occhi come se stessi facendone al pubblicità, o come se con gli occhi chiusi riuscissi a gustartela ancora di più. Quella che sta bene con qualsiasi cosa, dolce, salato, medio, e che sta bene prima o dopo qualsiasi cosa; pasta, riso, fajitas, zucchine, fondue.
Ho letto e riletto gli ingredienti almeno 10 volte stamattina, mentre la spalmavo sul plumcake dandomi della fogna da sola (il plumcake in realtà erano 3 ..) cercando tracce di qualcosa che creasse dipendenza…non so marijuana, eroina, ma nulla… a meno che “latte scremato in povere” sia una metafora…
È proprio la nutella in se, che quando mescoli tutti gli ingredienti crea automaticamente questa dipendenza.. è come una pozione magica, ma senza ali di pipistrello e code di rospo (forse...)
È davvero incredibile..io sono pazza della nutella…. LA NUTELLA...
Forse sto diventando lesbica ...

Smi

lunedì 8 marzo 2010

Johnny in Wonderland ...


Lo aspettavo da mesi, da quando era uscita per caso in qualche sito internet l’immagine del Mad Hatter con la faccia di Johnny… ed eccolo, uscito il 03 Marzo e visto il 7, per ovvi problemi di tempistiche pallavolistiche, come sempre del resto.
La storia… beh..chi non la conosce, il vestito e i riccioli biondi di Alice anche, ma credo che la curiosità più grande fosse vedere Johnny, e Helena Bonham Carter Red Queen, of corse.
Entrambe amati da Tim Burton, hanno sempre qualcosa che affascina, in generale per me soprattutto per quanto riguarda Johnny, ma nei suoi film in particolare, con quell’espressione affascinante della follia, del diverso, che entrambe riescono sempre a interpretare magistralmente.
E’ più forte di me, adoro Johnny in ogni sua interpretazione, dolce, ribelle,cattivo, buono, sexy…ma il folle è quello che mi affascina di più. Lo guardi e pensi…è credibile. Come fa ad essere così credibile… beh lo è come lo siamo tutti noi, lo è perché è come se esprimesse tutto quello che succede li dentro nella sua e nella nostra testa facendolo trapassare sul suo volto, nelle sue espressioni. E’ come se non avesse filtro, direbbero Aldo Giovanni e Giacomo, è come se il suo volto e i suoi occhi fossero lo specchio della sua mente, dico io.
Non voglio parlare del film in se, può piacere o non piacere, ma bisogna tenere sempre presente che si tratta di un classico della disney, non di un nuovo copione fantasy da cui aspettarsi chissà che trama e che finale, qui è tutto già scritto: alice cade nel buco, segue in bianconiglio, vaga nel paese delle meraviglie e incontra vari personaggi, per poi tornare alla realtà cambiata da questa esperienza/sogno. Quello che voglio dire è… beh…Anche coi capelli rosso fuoco e le sopracciglia alla Peo Pericoli… a me Johnny fa sempre un gran bell’effetto.
Smi