venerdì 27 febbraio 2009

Come sopravvivere a “quei giorni” ..

Ore 7.40 suona la sveglia, mi giro inconsapevolmente e meccanicamente e schiaccio lo snooze..

Ore 7.48 risuona.

Apro… anzi cerco di aprire un occhio, ma ancora prima di riuscirci mi sale la consapevolezza che oggi è uno di quei giorni.. esattamente uno di quei giorni… in cui non c’è verso che i capelli stiano al loro posto. Non ho bisogno di guardarmi allo specchio, né di cercare toccandola dove cavolo è finita la frangia, lo so e basta.
Esco dal letto e vado in bagno cercando di non guardarmi riflessa negli specchi, nei quadretti e nei vetri delle finestre…cammino a testa bassa per rimandare il più possibile il momento in cui dovrò decidere come affrontarla… lei, la frangia.
La situazione si complica appena metto piede in bagno… il water è proprio di fronte al lavandino, sopra al quale troneggia un enorme specchio che occupa quasi interamente la parete… decido di tenerla… che vuoi che sia, la faccio in ufficio…. Sì ma … i denti? la faccia? le lenti????
Un profondo respiro… avanti, ce la posso fare.
Mi siedo, faccio la pipì cercando Gemma per le coccole mattutine… che ovviamente non si materializza (bastardo nel momento del bisogno dove sei?????) e mi tocca guardare in alto…
Eccola li, bella in piedi, un pezzo a onde, da una parte gonfia dall’altra… ne manca addirittura un pezzo …ma dove cavolo…..
Attacco la piastra…sogghigno sadicamente…. adesso ti sistemo io.
Mi lavo, mi vesto e metto le lenti, così la vedo bene, la stronza.
Armata della migliore amica di ogni donna col capello mosso che odia profondamente, prendo in mano il primo ciuffetto… poi il secondo, poi il terzo…. E voilà …
… …. ….
Eh no così no, sembra disegnata sulla fronte da tanto ci si è appiccicata. Phon, sisi Phon e spazzola tonda. … …. …
Fantastico l’effetto “ho dimenticato di togliere la spazzola ed ora me la porto in giro attaccata sotto la frangia” … sembra che ho una cotoletta li sopra.
Idea : laviamola.
Occhiata all’orologio…. 8.05 … vabbeh ormai sono in ritardo, facciamolo.
Mi rimbocco le maniche, la lavo, la asciugo, piastra, phon…. Oh mamma.
Cosa sono ste cose che sparano come se avessi una calamita sopra la testa?
Non c’è soluzione, chiamo in ufficio e dico che mi si è allagata la casa x colpa della lavatrice, devo chiamare il tecnico e sicuramente per aspettarlo devo stare a casa tutto il giorno…. No cavolo, questa scusa l’ho già usata settimana scorsa…
Non resta altro da fare…. Mi do una pacca sulla spalla e apro il secondo cassetto…. MOLLETTE.
Una vocina dentro di me urla “Noooo questa cosa non s’ha da fare” (devo aver avuto degli antenati tra i "Bravi") ma io non la ascolto e procedo… la decisione è stata presa.
Frangia tirata indietro alta, modello cofana, fermata da due mollette nere (che sul capello rosso proprio non si vedono…..) e coda. Mi giro senza buttare una seconda occhiata allo specchio x evitare che mi ribaleni l’idea dell’allagamento in casa e via… giacca, shox, borsa …. Sempre a testa bassa x evitare specchi, vetri e qualsiasi cosa possa riflettere la mia immagine….
Salgo in auto, parcheggio, timbro (ovviamente in ritardo), salgo in ufficio….
Nel corridoio incontro la sorella del capo supremo, mi guarda e mi dice: “ma come siamo belle oggi! Sta bene col capello raccolto” … sorriso forzato e fintissimo con un “graaaaazie” che esce belando dalle mie labbra ….
Morale : peggio ti vedi tu e meglio ti vedono gli altri, quindi chi se ne frega della frangia, se vive di vita propria incatenala alla testa con le mollettone, tanto si vedono di quelle cose in giro...
Morale 2 : cofana batte frangia 1-0 . Brava lei …

Smi

2 commenti:

  1. sì ma dopo il trauma del nome femminile (lo capisco, anche a me da bambino dicevano che Nicola era un nome da "fèmmina" perchè finisce con la "a") a quel povero gatto non vorrai mica procurargli pure quello di essere scambiato per il rotolo della carta igienica? Non si sa mai, quando una donna è in fissa con i capelli può combinare di tutto ;-)

    RispondiElimina
  2. effettivamente essendo nero non si vedrebbe.... mmmm... interessante ... mmm... ps.in realtà secondo me me l'hanno scambiato da piccolo dal veterinario.. a un certo punto è diventato maschio... ma al momento del nome era assolutamente femmina !!!! ;)

    RispondiElimina