domenica 24 gennaio 2010
Born to smile
... e quando pensi di non essere più capace di sorridere ad un certo punto ti distrai, e quasi per caso vedi la tua immagine riflessa nell specchio, all'inizio non ci fai caso ma poi... poi ti accorgi che quell'immagine sta sorridendo. Ti giri e guardi alle tue spalle per vedere se nonostante quella sia la tua faccia, in realtà la bocca, quella che fino a poco tempo prima era una mezzaluna con gli spigoli verso il basso e che adesso invece è l'esatto opposto, sia quella di qualcun'altro.
Ma non c'è nessuno dietro e quella è proprio la tua immagine.
Stai sorridendo! lo stai facendo, ne sei ancora capace.
E questo pensiero ti fa sorridere, ancora di più, ancora più a lungo, e come la corrente che una volta acceso l'interruttore passa dal filo riempiendolo fino in fondo, così il tuo sorriso si riempie e si allunga... e non accenna a spegnersi, come se l'interruttore fosse scomparso e non si potesse più spegnere.
una bella sensazione, è... è come quando impari a camminare di nuovo dopo esserti rotto una caviglia. E' una cosa che sapevi fare anche prima, eppure sembra una cosa nuova.
E allora non riesci a smettere di pensare e vedere il tuo sorriso, di sentirlo ... senti i muscoli della faccia contratti e ti godi quella sensazione, te la godi fino in fondo.
E' bello sorridere, ma ricominciare a sorridere lo è ancora di più.
Smi
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:)
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